In accordo con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e l’Università di Pavia è previsto un piano di finanziamento per lo sviluppo di ricerche cliniche su di un farmaco antitumorale, potenzialmente in grado di interferire con forme leucemiche e di tumori solidi attualmente orfani di trattamenti specifici. Il progetto prende origine da alcune evidenze scientifiche, ottenute nel corso dell’anno, in un precedente studio sperimentale (denominato I3C-T) che la Fondazione Bruno Boerci ha supportato nel contesto della ricerca sui nuovi farmaci oncologici. Ora da questa ricerca ne germina una nuova, che prosegue con incoraggianti opportunità e implicazioni di cura che potrebbero rivolgersi tanto a pazienti adulti quanto a pazienti pediatrici, particolarmente sfortunati perché affetti da patologie incurabili e per le quali ad oggi non esistono standard terapeutici efficaci.